mercoledì 5 febbraio 2014

Bellezza e dintorni


E'mattina, ti svegli, ti stiracchi, vai in bagno, ti guardi allo specchio...e davanti a te si materializza uno zombi, con occhi gonfi ed occhiaie incipienti. Va bene che dobbiamo essere naturali il più possibile ma un aiutino è d'obbligo. Anche se ci trucchiamo poco, non possiamo rinunciare al mascara, che riesce a rendere più accattivante quello sgaurdo da triglia appena sveglia.
Ma esiste un metodo per rendere più belle e lunghe le ciglie in modo natuale, usando olio di ricino. Solitamente si consiglia di lavare bene lo scovolino e l’astuccio di un vecchio mascara e mettere dentro l’olio di ricino. In questo modo puoi non solo riciclare il contenitore, ma anche avere un modo semplice per applicare l’olio. Pulire per bene lo scovolino è semplice, ma eliminare dal contenitore ogni traccia di mascara è un’operazione un po’ più difficile. Prova a tenerlo a mollo con acqua calda e sapone, inserendo spesso lo scovolino in modo da far entrare l’acqua dentro: ripeti più volte l’operazione e poi sciacqualo. Se neanche così sei riuscita a ripulirlo del tutto, allora utilizza solo lo scovolino, immergendolo nella boccettina di olio di ricino e poi conservandolo in un luogo pulito, dove sei sicura che non si sporchi o prenda polvere (ad esempio dentro il “guscio” degli spazzolini). Applicalo sulle ciglia umide alla sera e tienilo su per tutta la notte. La cosa importante è non eccedere mai con le quantità, perché l’olio potrebbe finire dentro gli occhi e causare fastidi.
Insomma Olio di Ricino a go-go!!!
 

giovedì 16 gennaio 2014

La libreria degli onesti

 



 
Sappiamo tutti ormai che i libri ed i giornali cartacei stanno scomprendo a favore del formato elettronico.
Ma il piacere di sfogliare la carta ha sempre un suo fascino.
Perchè, però, continuare a stampare nuovi libri, con conseguente abbattimento di alberi?
Prendi spunto da questa iniziativa, ovvero la "libreria degli onesti".
Tu leggi un libro, ti piace e lo condividi con gli altri. Chi arriva può fare un offerta per leggerlo o barattarlo con un altro.
Lo so, in Italia un'iniziativa così potrebbe non andare a buon fine, tipo nessuno lascia l'offerta o non sostiuisce il libro con un altro...prendiamo spunto dagli USA in cui si può acquistare il giornale per strada inserendo nel contenitore l'importo corretto, senza nessun tipo di controllo!
 

mercoledì 15 gennaio 2014

L'antifurto del granchio


 
In un bel pomeriggio invernale, in uno dei mie mille giri tosco-emiliani, ho un languorino e decido di fermarmi in un alimentari tipico a conduzione familiare.
Un bel panino con salame e via, si riparte!
E poi vedo lui , il cartello antifurto che ammonisce " se rubi ti vedo".
Non c'è bisogno di telecamere o webcam, basta un solo cartello per  intimidire il povero ladro, che nel dubbio cambia location. Il proprietario sarà mica granchio??
 
 

domenica 22 dicembre 2013

Il granchio surfista ricicla


Chi è surfista sa che, almeno una volta nella vita,  romperà l'attrezzatura. Magari contro uno scoglio o per una manovra andata male. 
Cosa fare dei pezzi rotti? Un classico esempio di second-life dell'attrezzatura danneggiata può essere una pagaia da sup ed un albero spezzato che diventano all'occorrenza un ottimo portapacchi!





sabato 21 dicembre 2013

Il granchio e gli animali domestici


Avere un animale domestico, in particolare un cane, è impegnativo: dobbiamo essere presenti, portarlo fuori, organizzare le vacanze...
Il granchio opta quindi per una scelta consapevole: sapendo che spesso sarà in giro, e non potendo impegnarsi troppo, usa il suo tempo libero (la sera o il weekend) per portare a spasso i cani del canile. Tutti i canili sono aperti e ben disposti a dare in "affidamento" un cane ad una persona che può offrire loro una bella passeggiata all'aria aperta e qualche coccola.
Nel caso in cui si senta pronto, il granchio adotta un cane dal canile. Sapete che tutti i cani del canile sono sempre dotati di microchip e rilasciati con tutte le vaccinazioni necessarie? Un motivo in più per dare una nuova famiglia ai nostri amici a quattro zampe.


giovedì 19 dicembre 2013

Il granchio in Italia

Il granchio guarda ai paesi esteri (principalmente ai paesi del Nord Europa) con ammirazione: paesi in cui le donne madri hanno sussidi statali, ci sono agevolazioni per gli affitti per i ragazzi under 30, esiste una cassa integrazione per i giovani disoccupati, è diffusa la sostenibilità ambientale...
Di sicuro un granchio in Italia avrà una vita non facile, visti gli innumerevoli sprechi che ci circondano, ma avrà ampio spazio per far valere le sue idee e radicarle nella società, ormai pronta al cambiamento.
La vera svolta dell'Italia sarà quando un Granchio verrà eletto come Presidente del Consiglio.

Il granchio fuori dall'Italia



Avete mai pensato che lo stato potesse regalare qualcosa alle neomamme oltre che il bonus che in tante mamme non recepiscono o perchè non ne fanno domanda o perchè non rientrano nella fascia di reddito necessaria oppure perchè in quell’anno nessun bonus era in programma?
Bene, pensate che in Finlandia lo Stato, anzi il Kela (corrispettovo della nostra Inps), dalla fine del 1930 manda alle neomamme, attraverso un servizio di posta, una scatola di cartone abbastanza grande e spessa da poterci far dormire il proprio bimbo all’interno, almento per i primi mesi… beh direte voi una scatola di cartone… che ci sarà di bello?? Il bello è che nella scatola di cartone c’è tutto il necessario per accudire il bambino, oltre ad essere un vero e proprio lettino!!
Un regalo che all’inizio era pensato solo per le famiglie più indigenti ma che poi, dal 1949, venne esteso a tutti proprio per fare in modo che i bambini appena nati possano avere un inizio tutti uguali, senza distinzione di ceto sociale.
 
Leggetene di più su: http://www.eticamente.net/17875