lI granchio parcheggia sempre in discesa: sa bene che il massimo consumo dei motori è allo spunto e inoltre non si fida ciecamente della sua macchina. Infatti, in quanto granchio, la manutenzione della macchina sarà tenuta al minimo necessario e il più grande rischio è la batteria scarica all'accensione.
Quando deve fare il pieno cerca il distributore con il migliore prezzo/litro e fa il self service (mai il servito), rigorosamente dopo l'orario di chiusura per sfruttare lo sconto di 5-6 cent/litro.
Solo dopo aver appurato che il distributore prescelto offre un reale vantaggio economico rispetto alla media degli altri visitati precedentemente, può concedersi il lusso di un pieno.
Nel viaggio evita gli autogrill e si organizza con il sacco merenda preparato da casa. Si concede solo la colazione al mattino, e alla fatidica domanda “vuole fare il menù, così ha anche il succo di arancia oltre al caffè e alla pasta?” risponde convinto “ no, grazie, va bene così”.
Il granchio compra la macchina con l’aria condizionata ma non la usa sempre perché aumenta i consumi. La usa a suo piacimento e a volte preferisce abbassare il finestrino per avere l’aria fra i capelli, anche se calda.
Il granchio cambia la macchina dopo tanti anni di vita ed infinito chilometraggio: scontato dire che tende a comprare solo macchine GPL/metano per un evidente risparmio sul carburante, solitamente di seconda mano (a benzina, su cui installa poi l’impianto a GPL/metano). Se decide di comprare un auto nuova, sceglie il colore bianco, dicendo che è perché va di moda, quando in realtà è solo per il colore bianco non metallizzato evita un extra costo sul listino di 500 €.
Alcuni granchi “nomadi” usano la macchina come casa, comprando un furgone wolswagen a metano con all’interno letto, cucinotto e bagno chimico.